lucifero stronzo incompreso parte 1



ATTO UNO

“Io ero in bilico. In bilico tra la santità e la dannazione. In bilico tra il diventare Cristo o l’Anticristo.
Tutta la mia vita mi ha spinto fino a questo bivio. Una lunga serie di indizi, segni e infine certezze. Ogni più piccolo avvenimento era teso a questo scopo. C’è molta meno differenza tra i due di quanto possiate immaginare. Ma Dio non mi ha mai chiamato. Ed il mio destino è diventato chiaro. Perché non mi ha mai chiamato? Ero perfetto, quindi perché? Non rientravo nei suoi piani? Non gli piacevo forse?
Ma sono perfetto anche così. Io sono l’Anticristo. Io ho tanto sperato di essere santo, davvero. L’ho sempre desiderato con tutto me stesso. Ma accetto il mio destino, accetto il mio compito. È comunque un compito nobile.
E non lo sono per voi, lo sono per me. Non sono qui per reclutare nessuno, essere l’Anticristo esige totale egoismo, a mio parere, qualsiasi cosa farò sarà solo per me. Di voi non mi importa nulla. Se mi seguirete sarà solo perché voi vorrete farlo.”
A seguire Lamarcus Allback sul palco dell’Easy Peasy un nutrito gruppo di neo seguaci molto eterogeneo, si passava dalla ragazzina gothic al manager finanziario; tra di loro si mischiava lo scrittore Adam Wattman.
Wattman era arrivato alle luci della ribalta grazie al suo legal-mystic-thriller l’Anticristo. Come si evince dal titolo la storia ruotava intorno alla venuta dell’Anticristo. Il suo protagonista aveva così tanto carisma e fascino che il libro schizzò subito in testa alle classifiche mondiali e ci rimase per circa un’estate.
Ora che era spuntato un sedicente Anticristo, la voce a Philadelphia si era sparsa velocemente dopo i primi spettacoli, Wattman era curioso di vedere quanto simile al suo Anticristo fosse. Certo fosse stato troppo simile ne sarebbe rimasto deluso, sarebbe stato solo un altro pazzoide che si era immedesimato con il suo personaggio. Ne aveva conosciuto qualcuno che per un po’ lo aveva tartassato di mail o lettere per poi sparire nel nulla nel giro di poco tempo. Forse il tempo di finire di leggere un altro libro.
Ciò che lo aveva attirato era il fatto che questo presunto Anticristo non abbia cercato di contattarlo in nessun modo. Non aveva cercato di avere il “certificato di autenticità” da parte dell’unico detentore dei diritti universali sulla figura dell’Anticristo, come piaceva ripetere ironicamente a Wattman al suo agente.
Sul palco intanto Allback, che sembrava più un ex-studente universitario con i suoi occhialini da vista e l’aria trasandata che non un anticristo, aveva fatto salire un po’ di persone.
“ok, ora arriva il punto in cui devo compiere un miracolo, la parte che più mi scoccia. Ma ovviamente devo in qualche modo dimostrare che non sono un pazzo demente come tanti altri. Tanto so che anche a voi non frega un cazzo che questo poveraccio guarisca o meno, anzi forse preferite che rimanga storpio a vita.” Risate tra la folla. “Comunque sia, fatti avanti amico mio.” Un tizio sulla cinquantina in pantaloncini corti emerse zoppicando dal gruppetto alle spalle di Allback, sorretto da quello che inequivocabilmente era il fratello, vista la somiglianza. “Allora il nostro amico, qui, come ti chiami?”
“Al” rispose il tizio con un filo di voce.
“Al, bene, come potete vedere ha un ginocchio messo proprio male.” Disse, indicando il ginocchio completamente storto di Al. “Ha subito un incidente anni fa e si è ritrovato conciato così, abbiamo pure le lastre se qualche stronzo di voi proprio non ci vuole credere, giusto? Abbiamo le lastre no?” chiese rivolto al gruppetto dietro di lui, dove un paio di persone annuì vigorosamente. “Ecco, ma mi pare abbastanza evidente come è conciato la gamba è completamente storta, difficile simulare una roba del genere. Bene ora, io, raddrizzerò il ginocchio di Al, che tornerà come nuovo, proprio qui davanti a voi.”
Allback si chinò davanti ad Al che lo guardava con un certo scetticismo. Cominciò a massaggiargli forte il ginocchio. Strofinava e spingeva. Sembrava cercasse di modellare il ginocchio come fosse creta. Al non sembrava provare dolore ma il vigoroso lavoro di massaggiatura e modellamento di Allback lo facevano barcollare. Il tizio che lo aveva accompagnato sul palco cercò di sorreggerlo, ma fu fermato da Allback “lascialo!” gli intimò. All’improvviso Al cominciò a sgranare gli occhi, dal parterre non si riusciva a vedere l’operato di Allback, visto che dava le spalle al pubblico. “ Oh, Dio” cominciò a ripetere Al. Allback si alzò di scatto e si voltò verso il pubblico indicando il ginocchio. La gamba ora sembrava normale, il ginocchio era uguale all’altro, solo un po’ arrossato. “dai fai due passi” ordinò Allback. L’incredulo Al cominciò a passeggiare sul palco senza zoppicare, sul volto un sorriso ebete. Dopo un paio di giri del palco si gettò ai piedi di Allback e cominciò a baciargli le mani, gridando “Grazie, grazie mio signore!”. La folla rumoreggiava. ”ok va bene adesso vai, su tutti giù dal palco”. Al fu portato via di peso, lacrime di gioia gli rigavano il viso.
“Sono e sarò sempre molto onesto con voi. La mia figura rappresenta la ribellione a Dio, l’emissario del Diavolo che deve portare divisione e scompiglio sulla terra. Ma io andrò oltre io mi ribellerò pure a Lucifero!
Pensateci un attimo. Perché deve esserci questa contrapposizione tra Dio e Lucifero? Lucifero è stato l’angelo più perfetto di Dio! come poteva tollerare di essere subordinato a degli esseri imperfetti come noi? Chi lo avrebbe fatto al posto suo? Sicuramente nessuno di noi. E se Dio è misericordioso e disposto a perdonare anche il peggiore di noi perché non può perdonare il suo angelo più perfetto? Io la mia idea ce l’ho, ma non voglio influenzare nessuno.
Qual è la missione dell’Anticristo? Fondamentalmente preparare la fine del mondo. Un burattino, già destinato a fallire nei suoi intenti, almeno così è all’apparenza, tutto già programmato e messo nero su bianco da un po’ di tempo.
Questa sarà la mia missione: far perdonare Lucifero, e finire questa farsa - Potrà mai il Signore negare il suo perdono? Questo amici miei lo scopriremo insieme...
Se vorrete unirvi a me dovrete pregare il Signore affinché perdoni Lucifero e tutte le schiere infernali. Pregate come vi pare, come avete sempre fatto se lo avete mai fatto oppure inventatevi un modo non ha importanza basta che lo facciate. Lo so che sembra una richiesta un po’ strana da parte dell’anticristo ma questo è quello che voglio da voi. E quando saremo in tanti a chiederlo, farò chiedere il perdono a Lucifero in persona. E a quel punto voglio proprio vedere cosa farà Dio. Potrà forse negarglielo? Sono proprio curioso. Voi no?”


Lucifero stronzo incompreso continua...

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